Provvedimenti Giurisdizionali

Corte di Appello di Brescia
Si pubblica sentenza  del 28.1.2016 emessa dalla Corte di Appello di Brescia in tema di mutui.

Seppur di rigetto, essa presenta spunti interessanti di riflessione.

In primis definisce indiscusso il contrasto giurisprudenziale in punto di sommatoria e mora, e rigetta la richiesta condanna per lite temeraria;

Accoglie due motivi di appello: uno in ordine alla assunta nullità della citazione dichiarata dal giudice di primo grado - Tribunale di Brescia - non sussistendone i motivi.

L’altro motivo è strettamente processuale.

Dichiara esistente il dibattito in punto di sommatoria e di tasso di mora, ammettendo, peraltro, di privilegiare l’orientamento negativo;

Auspica, peraltro, che sul punto si abbia un intervento della Cassazione a SU che possa dirimere il punto.

A fronte di provvedimenti seppur negativi emessi da un Giudice sereno, anche le cause perse presentano spunti di riflessione.

Sino a due anni fa il dibattito non esisteva:la mora non andava valutata ai fini dell rispetto della legge antiusura.

Causa seguita nei due gradi dall’avv. M. Meloni
Segue sentenza

Il tribunale di Brescia, in data 13.02.2014, ha ammesso, giusta ordinanza che si allega, consulenza tecnica contro una importante società di leasing al fine di verificare applicazione pattuizione contrattuale di tassi usurari.

Causa seguita dall’avv.Meloni e dall’avv.Rondinelli

Corte di Appello di Roma
Conferma della sentenza di condanna di un istituto bancario.

La Corte di Appello di Roma con sentenza depositata il 24.11.2015, ma notificata alle parti in data 28.1.2016, rigetta l’appello della banca avverso una sentenza di condanna.

La sentenza di appello prevede interessi dal 2000, ovvero dal primo grado.

Il processo ha veduto varie articolazioni. Da due richieste di sospensione della efficacia della sentenza di primo tardo, avanzate in secondo grado; alla eccezione di essere la società attrice liquidata.

Tutti e sei i motivi di appello sono stati rigettati, con conferma della condanna.

Trattasi di conto corrente 2000.

Causa seguita nei due gradi dall’avv.M. Meloni
Segue sentenza

Sentenza del Tribunale di Terni di condanna di cassa di Risparmio di Terni e Narni SpA del 7/2/2007 in tema di anatocismo e tasso ultralegale sia su conto corrente sia su mutuo.

ROTTAMA IL TUO CONTO CORRENTE!!!!!
Sui conti correnti chiusi entro il decennio si può procedere al recupero delle somma versate in piu' alla banca.